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Il laboratorio di analisi

L'acqua distribuita è sottoposta a 190.000 analisi per il controllo dei parametri chimici, chimico-fisici e microbiologici, per un totale di 17.000 campionamenti.

Il programma di monitoraggio dell’acqua potabile è concordato con l'ASL della città di Milano ed è rispondente alle prescrizioni dell'AATO (art.7 del D.Lgs. n.31/2001). MM dispone di personale tecnico qualificato che esegue quotidianamente controlli chimici, chimico-fisici e microbiologici sui campioni d’acqua prelevati, utilizzando delle metodiche approvate dall’Istituto Superiore di Sanità o da Enti riconosciuti a livello Internazionale.

Il servizio Laboratorio di MM esegue le analisi sui campioni d’acqua distribuita quotidianamente. Il laboratorio esegue 190.000 analisi per il controllo dei parametri, i cui risultati sintetici vengono messi a disposizione dei clienti ogni trimestre, attraverso la bolletta e il sito web. Considerato che le caratteristiche dell'acqua distribuita differiscono leggermente nel territorio cittadino, i risultati vengono sintetizzati con riferimento alle quattro macrozone della città: nord-ovest, nord-est, sud-ovest e sud-est.

Come avviene il campionamento dell'acqua

I prelievi vengono effettuati in punti precisi:

  • ai pozzi di emungimento della falda, al fine di controllare la qualità della fonte di approvvigionamento;
  • all'ingresso e all'uscita degli impianti di trattamento posti a monte delle centrali di pompaggio, al fine di controllare l'efficienza dei sistemi di trattamento;
  • alle uscite delle centrali di pompaggio che alimentano la rete, al fine di controllare la qualità dell'acqua erogata;
  • alle fontanelle presenti su tutto il territorio cittadino, al fine di verificare il mantenimento della qualità dell'acqua distribuita.

I campioni d'acqua prelevata vengono controllati con le analisi quotidiane svolte dal servizio laboratorio di MM.

Il Laboratorio svolge normalmente:

  • controlli microbiologici: batteri coliformi a 37°C, escherichia coli, enterococchi, pseudomonas aeruginosa, CBT a 37°C, CBT a 22°C;
  • controlli chimico-fisici: residuo fisso, conducibilità, colore, torbidità, durezza e pH;
  • controlli chimici: cloro rsiduo libero, antiparassitari, composti organo-clorurati volatili (VOC), idrocarburi aromatici, metalli, idrocarburi policiclici aromatici, cromo VI, anioni e cationi.

Il monitoraggio della falda

Il laboratorio, oltre a verificare la conformità ai limiti di legge di tutti i parametri previsti dalla normativa vigente, svolge un monitoraggio continuo del flusso dei micro inquinanti organici ed inorganici eventualmente presenti in falda. I superamenti del 60% del valore di parametro vengono segnalati internamente come stati di attenzione e i superamenti dell'80% come stati di allarme. A seguito di queste rilevazioni, si mettono in atto azioni di prevenzione, riducendo la possibilità che si verifichino alterazioni nella qualità dell'acqua.

Gli strumenti del laboratorio

Il laboratorio è munito di diversi strumenti analitici quali:

  • 1 sistema di titolazione automatico per analisi chimico-fisiche,
  • 2 spettrofotometri UV-VIS,
  • 2 sistemi di concentrazione degli inquinanti organici,
  • 1 cromatografo ionico,
  • 1 HPLC (cromatografo liquido ad alte prestazioni),
  • 1 gascromatografo con rilevatori FID e ECD, 
  • 1 gascromatografo con rilevatori FID e ECD, con sistema Purge and Trap,
  • 1 gascromatografo accoppiato a spettrometro di massa a singolo quadrupolo (GC/MS),
  • 1 gascromatografo accoppiato a spettrometro di massa a triplo quadrupolo (GC/MS/MS),
  • 1 ICP-MS (Spettrometro ottico al plasma con rilevatore di massa e cella di collisione),
  • 1 ICP-EOS (Spettrometro ottico al plasma),
  • 7 incubatori microbiologici,
  • 1 PCR con gradiente,
  • 1 Microscopio ottico a fluorescenza.

Di recente acquisizione è il gascromatografo con detector a triplo quadrupolo di ultima generazione che consente di identificare in modo più specifico e accurato le sostanze organiche incluse nella tabella parametrica. Infatti, questo strumento è in grado, attraverso la frammentazione dei composti da determinare, di conferire elevata selettività e sensibilità al sistema che fornisce così dati certi. 

Il controllo continuo della qualità dell'acqua, principalmente in uscita dalle centrali e l'attuazione delle procedure interne consentono di attuare tempestivamente gli interventi necessari a garantire con ampio margine il rispetto dei valori di parametro prescritti. 

Inoltre vengono effettuati dei controlli analitici periodici relativi ai pozzi di prima falda posti nelle vicinanze dei due depuratori di Nosedo e San Rocco per verificare la possibile presenza di inquinanti.

Il Laboratorio ha messo a punto anche un monitoraggio specifico degli impianti di trattamento per verificarne l'efficienza e ottimizzarne l'esercizio.